Organi parrocchiali
CONSIGLIO PASTORALE
La parrocchia viene definita come comunità di fedeli: per essere comunità vera, deve esprimere degli strumenti di corresponsabilità, che permettano ai fedeli di partecipare effettivamente alla sua missione. A questo scopo è previsto il Consiglio Pastorale Parrocchiale, definito dalle parole del canone 536 del CIC (Codice di diritto Canonico della Chiesa Cattolica):
- Se risulta opportuno a giudizio del Vescovo diocesano, dopo aver sentito il consiglio presbiterale, in ogni parrocchia venga costituito il consiglio pastorale, che è presieduto dal parroco e nel quale i fedeli, insieme con coloro che partecipano alla cura pastorale della parrocchia in forza del proprio ufficio, prestano il loro aiuto nel promuovere l'attività pastorale
- Il consiglio pastorale ha solamente voto consultivo ed è retto dalle norme stabilite dal Vescovo diocesano
Funzionamento
Spetta al Vescovo il compito di stabilire le norme generali, a cui dovranno
attenersi tutti i CPP della propria diocesi; resta salva la possibilità per
ogni CPP di darsi anche uno statuto proprio, purché non sia in contrasto con il
regolamento diocesano.
Il CPP viene presieduto dal parroco ed ha voto consultivo: questo vuol dire che
lavora attraverso ordini del giorno discussi insieme e votati a maggioranza,
esprimendo così il proprio orientamento e il proprio parere, ma non può
prendere decisioni vincolanti, le quali spettano solo al parroco.
Composizione
Sono membri di diritto del CPP i presbiteri, i diaconi, e i religiosi che
prestano servizio nella parrocchia.
Ma la sua componente maggioritaria è normalmente rappresentata dai laici.
Questi laici devono rappresentare uno specchio fedele del tessuto umano della
parrocchia, per età, sesso, condizione sociale; normalmente rappresentano tutte
le realtà, gruppi, movimenti ecc. eventualmente presenti in parrocchia. Il
numero di questi membri laici e la modalità da seguire per la loro designazione
vanno definiti nei regolamenti particolari. In molte parrocchie una parte viene
eletta da tutti i parrocchiani, e una parte entra nel consiglio in
rappresentanza dei vari gruppi che animano la vita parrocchiale.
Ambiti di intervento
- Offrire sostegno e promozione all'attività pastorale della parrocchia
- Ricercare, discutere e presentare proposte concrete per le sue attività
- Programmarne le iniziative
- Favorire il coordinamento tra le varie realtà esistenti
CONSIGLIO AFFARI ECONOMICI:
Affianca la comunità dei frati
nella gestione degli aspetti economici, gestionali. Opera in base alla
convenzione tra convento e chiesa parrocchiale, ratificata dalla Diocesi di
riferimento e dalla Provincia religiosa